Ciclone Fani

Il resoconto cronologico degli eventi successi a Puri nel maggio 2019 EMERGENZA CICLONE FANI A PURI 3/5/19

Vi cito le parole di chi in prima persona sta vivendo questa tragedia:

“Carissimo Nirvanananda, so quanto sei preoccupato per Puri e la gente di qui. Puri è tagliata fuori dalle 9 del mattino, dal momento in cui la tempesta ciclonica è passata sopra. Sembra un grave danno alla proprietà delle persone povere che vivono in aree basse. La nostra scuola è piena di gente da ieri. Ci possono essere circa 1000 persone che sono venuti a cercare rifugio. Padre Simon mi ha detto che il governo sta fornendo cibo. Un amico a Bhubaneswar ha detto che non ha mai visto una tale distruzione. Ma a Puri sarà anche peggio Fortunatamente le nostre vittime di lebbra sono al sicuro, visto che ora hanno delle buone case. Grazie ai donatori siamo stati in grado di dare loro case decenti. I nostri bambini dell’ostello sono fuori casa perché la scuola è stata chiusa il 18 aprile. L’ultima parte del ciclone ha ricoperto tutto d’acqua e sembra come se fosse tutto mare. Non si conosce ancora la situazione nei villaggi. E’ buio dappertutto, non c’è corrente elettrica, le nostre batterie sono scariche….”

Le foto a seguire sono state scattate alla stazione ferroviaria di Bhubaneswar, la città dista circa 70 km da Puri….

Appena avremo nuove notizie ve ne faremo partecipi! 

Nuove notizie da Puri del 6/5/19

“Tutti i pannelli solari della scuola e dell’Ashram Ishopanthi sono stati distrutti.

2 pannelli sono distrutti al lebbrosario Karunalaya. I vetri di alcune finestre sono stati distrutti nella scuola e nell’Ashram. Tutti i serbatoi d’acqua della scuola non sono stati trovati. I giardini scolastici sono danneggiati. La strada per arrivare al lebbrosario è bloccata a causa della caduta degli alberi.

Anche la maggior parte degli alberi che si trovavano nel lebbrosario sono caduti.

Fortunatamente per quello che sappiamo nessuno ha perso la vita.

L’intera località di Baliapanda è distrutta. Inoltre quasi tutti gli hotel vicino al mare sono stati danneggiati.”

Lettera da Puri 17/5/19

      “La città di Puri è completamente distrutta. Non ci sono più alberi in piedi, tutti i pali elettrici, installazioni, torri di telefonia mobile, tetti di hotel e case fatti di amianto o latta sono state portate via da un vento che ha superato i 220 km/ora. Tutte le case dal faro fino all’Ishopanthi Ashram sono state spazzate via. La strada sulla spiaggia del mare assomiglia a una montagna di sabbia. Gli Hotel lungo la spiaggia sono stati totalmente distrutti dalla sabbia e dai detriti trasportati dalla tempesta.

      Venendo ai nostri edifici, i danni al lebbrosario Karunalaya, all’Ashram e alla Beatrix School sono purtroppo notevoli. Tutti i vetri delle finestre della scuola e dell’Ashram sono rotti. I pannelli solari della scuola e quelli dell’Ashram sono completamente distrutti e fatti volare via; i pannelli solari e il sistema di riscaldamento solare dell’acqua con 4 serbatoi dell’acqua dell’ostello e il cancello principale della scuola sono anche andati distrutti. Fortunatamente durante la tempesta più di mille persone hanno potuto trovare rifugio nella nostra scuola, che al momento era chiusa per le vacanze estive.

      Attorno all’Ashram e al lebbrosario non ci sono più alberi. La rimozione dei detriti e degli alberi caduti potrebbe richiedere un paio di settimane. Anche dopo 2 settimane, l’elettricità non è stata ancora ripristinata nella capitale Bhubaneswar né tanto meno a Puri. Manca anche l’acqua potabile. Il governo sta provvedendo alla distribuzione di cibo ai senza tetto.

      Dio solo sa cosa ci aspetterà nella colonia dei lebbrosi, nel caseificio e nell’officina. Anche una giusta valutazione dei danni, richiederà molto tempo.

Siete stati sempre con noi nel bene e nei momenti difficili della missione di Padre Mariano a Puri. Prego solo che Dio ci indichi la via per superare questa distruzione. Vi terrò informati e nel frattempo, vi sarò grato per qualsiasi aiuto necessario a ricostruire le nostre vite e la nostra missione di Puri.

Con tanto amore e preghiere, Padre Battista, svd”

La triste desolazione alla Beatrix School Novità 27/5/19 Le prime stime dei danni

IL CICLONE DI PURI
Dal 3 maggio, quando il ciclone Fani si è abbattuto su Puri e su tutta quella
fascia costiera dell’Orissa, è quasi passato un mese. Fortunatamente non ci sono state
vittime né feriti nella zona vicino alla scuola dove vivono gran parte delle famiglie dei
nostri bambini.

Inizialmente, a causa dell’interruzione della corrente elettrica e
dell’acqua potabile, si faceva ancora fatica a valutare l’entità dei danni. Però essendo la nostra scuola chiusa per le vacanze estive, abbiamo potuto dare riparo a più di mille persone che vivono nelle vicinanze e che non erano state evacuate dal governo.
Passati i momenti più difficili, poi nella scuola si sono alloggiati i medici e
personale sanitario dell’Organizzazione Medici senza Frontiere. Nel cortile sono stati posteggiati 8 camion con i diversi medicinali che vengono forniti alla popolazione e
altro materiale come combustibile per cucinare. In questo modo la nostra scuola è stata trasformata in un dispensario medico.

Anche l’Unicef, dopo aver distribuito sacchi da
20 Kg di riso, acqua, tende e 2,000 Rupie a famiglia, ora sono impegnati nella
ricostruzione delle capanne lungo tutta la strada.
In questa situazione molto difficile subito la generosità dei nostri sostenitori e
amici dei bambini della Beatrix School, si è fatta sentire e tutti si sono mobilitati e con
grande generosità hanno inviato molte offerte per sostenere la ricostruzione e le
riparazioni dei danni causati dal più terribile ciclone di cui gli anziani abbiano
memoria.
Desidero vivamente ringraziare tutti di cuore e trasmettere anche l’emozione che
tanta generosità ha suscitato nel Padre, nel direttore della scuola e in tutti gli insegnanti
e famiglie nel villaggio dei lebbrosi. Appena poi è stato possibile ripristinare anche i
mezzi di comunicazione, Padre Battista ci ha mandato un dettagliato quadro di tutti i
danni e delle spese necessarie alle riparazioni. Ed è quindi con grande gioia che posso
annunciare che le offerte che sono già state raccolte, riescono a coprire tutte le spese
per i danni della scuola e dell’ostello dei bambini, dell’ospedale della colonia dei
lebbrosi e del centro di riabilitazione, dove le persone del villaggio vengono impiegate
in vari lavori e mansioni.
Con gli aiuti raccolti in Italia, Austria e Germania abbiamo potuto già inviare
10,000 euro e con gli aiuti raccolti negli Stati Uniti sono stati potuti inviare altri 20,000
US$. Sembra quasi un miracolo che tutto ciò sia potuto accadere in così breve tempo.


Evidentemente la Provvidenza Divina si è subito messa in azione, aprendo tanti cuori
alla compassione e al desiderio di poter aiutare tutti i nostri bambini. A questo ritmo, la
scuola potrà sicuramente riaprire le aule ed iniziare le lezioni entro il mese di giugno
come da programma. Grazie infinite, e ancora: grazie di cuore,
Om Shanti, swami nirvanananda

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